quaresimalode
Nella liturgia cattolica, periodo di penitenza di quaranta giorni in preparazione della Pasqua, dal mercoledì delle Ceneri al Sabato Santo.




LA QUARESIMA SECONDO PAPA FRANCESCO
QUARESIMA DI GIOIA
Cos’è la quaresima?
Cosa intendi per elemosina?
Cosa intendi per digiuno?
Cosa intendi per preghiera?
Cos’è il mercoledì della ceneri?
Che significa il simbolo delle ceneri?



Memento, homo, quia pulvis es, et in pulverem reverteris
è una locuzione latina, che tradotta letteralmente significa:
“Ricordati, uomo, che polvere sei e in polvere ritornerai“.


Nel determinare la durata della Quaresima ha un ruolo centrale il numero quaranta, che ricorre frequentemente nelle Scritture.
i quaranta giorni che Gesù passò digiunando nel deserto;
i quaranta giorni in cui Gesù ammaestrò i suoi discepoli tra la resurrezione e l’Ascensione.
Ancora più numerosi i riferimenti nell’Antico Testamento:
i quaranta giorni del diluvio universale;
i quaranta giorni passati da Mosè sul monte Sinai;
i quaranta anni trascorsi da Israele nel deserto.
i quaranta giorni che impiegarono gli esploratori ebrei per esplorare la terra in cui sarebbero entrati;
i quaranta giorni di cammino del profeta Elia per giungere al monte Oreb;
i quaranta giorni di tempo che, nella predicazione di Giona, Dio dà a Ninive prima di distruggerla;











Quaranta giorni SIMBOLOLOGIA
Nella Bibbia questa parola ricorre molte volte, spesso per indicare un periodo cronologico di prova e isolamento o di purificazione:
il diluvio universale è durato quaranta giorni e quaranta notti (Genesi 7, 4.12.17)
all’arrivo in terra promessa, gli esploratori della terra di Canaan impiegarono 40 giorni durante i quali se la spassarono; per punizione l’esodo del popolo Israelita durò quarant’anni(Numeri 13, 25; 14, 33-34; 32, 13, Esodo 16, 35; Deuteronomio 8, 2.4; 29, 4; Giosuè 5, 6)
Mosè è rimasto sul monte Sinai per quaranta giorni e quaranta notti (Esodo 24, 18; 34, 28; Deuteronomio 9, 9.11.18.25; 10, 10)
il profeta Elia ha dovuto attraversare il deserto per quaranta giorni prima di giungere al monte Oreb (1Re 19, 8)
il profeta Giona ha annunciato la distruzione di Ninive per quaranta giorni (Giona 3, 4)
la flagellazione secondo la legge mosaica prevedeva “non più di quaranta colpi” (Deuteronomio 25, 3 || 2Corinzi 11, 24)
quaranta giorni dopo la nascita, Gesù è presentato al Tempio di Gerusalemme (Luca 2, 22) per “essere offerto” a Dio “secondo la Legge di Mosè” (Esodo 13, 2.11-16).
Gesù si è ritirato nel deserto per quaranta giorni prima d’iniziare la sua predicazione pubblica (Luca 4, 1-2 || Marco 1, 12-13 || Matteo 4, 1-2).






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