LA SCUOLA DELLA GIOIA. GAUDII SCOLA
Papa Francesco (@Pontifex_it): Non posso immaginare un cristiano che non sappia sorridere. Cerchiamo di dare una testimonianza gioiosa della nostra fede.
Leggendo ESORTAZIONE APOSTOLICA EVANGELII GAUDIUM DEL SANTO PADRE FRANCESCO, stupenda esortazione per i cristiani a invadere la Chiesa e il mondo della gioia del Vangelo, ho avuto un intuizione. Perché ciò che dice il Santo Padre per la comunità dei credenti non può essere una realtà anche per la comunità scolastica italiana? La scuola soffre di tanti problemi ed è in piena emergenza educativa .
Sono 30 anni che vivo e lavoro nulla scuola e noto che con il passare degli anni si è verificato un continuo declino, un deterioramento di rapporti umani con i colleghi, tra colleghi e studenti e con gli organi dirigenziali che sembrano troppo scollati dalla vita didattica. Ora i problemi economici della nazione hanno giustificato sempre più tagli alla scuola pubblica, creando uno stato di malessere materiale insostenibile. Le riforme che si sono susseguite in questi 30 anni sono state subite dalla scuola e sono passate come acqua sulla testa dei docenti e degli studenti senza incidere positivamente. In modo particolare la famigerata riforma dell’autonomia che ha spaccato la scuola in due in favore di una scuola del business. Ora come potremo far risorgere la scuola da questo stadio di depressione in cui è caduta? Con un grande rinnovamento spirituale e culturale. Come? Attraverso la gioia! La gioia e segno di uno stato di salute psicologica e mentale positivo, la gioia è frutto dell’amore che supera ogni divisione, la gioia crea un ambiente dove è possibile lavorare. Insegnare con gioia, apprendere con gioia, studiare con gioia, ecco il segreto, la chiave di svolta per la scuola italiana. Se la scuola italiana cambierà anche la società sarà trasformata, la speranza rinascerà nei cuori e tutto andrà per il meglio. Molti pensano che sia una cosa auspicabile ma qualcosa di utopico, invece io ribadisco che questa è l’ultima spiaggia a cui la barca della scuola può gettare l’ancora per trovare la salvezza. E’ una sfida a cui miei studenti hanno già risposto positivamente, ora tocca a docenti e istituzioni confrontarsi con questo progetto per far tornare la scuola un faro per tutta l’umanità.
COME REALIZZARE LA SCUOLA DELLA GIOIA
ANALIZZARE IL MALESSERE
VOTI CHE INIZIANO DAL 10 PER I MIGLIORI
PIU’ VISITE CULTURALI.
PIU’ MUSICA A SCUOLA
PIU’ RELIGIONE
PIU’ CONTATTO CON LA NATURA
PIU’ ARTE
MENO GIORNI E ORE SCUOLA
PIU’ ABBRACCI E SORRISI, Sorridi e ridi di più.
PIU’ COMUNIONE
Più attualità
Più entusiasmo ed energia
Più autonomia e responsabilità degli studenti
http://www.youtube.com/watch?v=G166iPdoCHk&feature=share
Il mondo cambia in continuazione, ed a quanto pare lo società in questi ultimi 70 anni ha prodotto livelli di ansia astronomici.
In termini scientifici esistono 2 tipi di ansia: di stato e di tratto. L’ansia di stato si manifesta solo in relazione ad eventi specifici. L’ansia di tratto invece costituisce proprio un tratto della personalità, cioè: è sempre costantemente attiva. A quanto pare è proprio questo secondo tipo di ansia ad essere aumentata: ce lo dice uno studio pubblicato sul Journal of personal and social psychology, condotto su un campione di più di 50,000 studenti. I ricercatori hanno affermato che l’età scolastica è quindi una vera e propria età dell’ansia. La colpa sarebbe da attribuire al fatto che la società sta diventando sempre più individualistica, con sempre meno legami sociali tra le persone ed una troppo forte copertura mediatica.
Cambiare i paradigmi dell’educazione